La Chiesa del Santo Sepolcro

Come a Gerusalemme, il sepolcro di Cristo si trova in una rotonda poligonale con volta a cupola, finestre a tutto sesto e un portico a due piani. La luce cade dall'alto, la zona della tomba è in penombra, sottolineando la coesistenza di morte e resurrezione. Sul sepolcro si trova il Cristo risorto. Il portico superiore è decorato con i ritratti degli apostoli, sopra i quali si librano gli evangelisti e con Dio Padre in alto.

Al lato nord sono rappresentati: Gesù nell’orto degli Ulivi in preda dell’angoscia, La flagellazione e L'incoronazione di spine, La condanna e la morte in croce. Sul lato est proseguono le scene della Passione con la Via Crucis e la Crocifissione. Tutte le opere sono attribuite alla bottega di Schranzhofer e costituiscono una delle più alte espressioni dell'arte popolare locale. Dalle immagini si possono inoltre trarre indicazioni sui costumi utilizzati nei secoli XVII e XVIII per le rappresentazioni popolari della Passione.

Dalla Cappella della Passione si raggiunge la Cappella di Altötting, una rotonda poligonale con finestre ad arco a tutto sesto e nicchie a muro. L'immagine devozionale è del XVI secolo; l'altare, opera della bottega dello scultore Matthias Schranzhofer di San Candido, risale invece all'epoca della sua costruzione. Nelle nicchie sono rappresentate scene della vita di Maria: Annunciazione, Visitazione, Fuga in Egitto, Commiato di Cristo da Maria, Apparizione del Risorto alla Madre, Maria e Giovanni al sepolcro il mattino di Pasqua.